Agli orli della mia anima
ho cucito il tuo nome,
indelebile,
come inchiostro di rosa,
lo urlerò in silenzio
chiamando il tuo cuore.
Pelle di ginestra,
bramo i tuoi baci di miele,
le tue labbra
boccioli di rosa fremono
soffici e intriganti,
il solo ricordo mi annulla.
Sei acqua di mare
tempesta di ricordi
uragano di speranze.
Sei fiume che scorre
Impetuoso,
impietoso.
Ah brama di immenso
quanto veleno hai instillato in me,
ogni singola goccia ,
come tremore mortale.
Liberati dalla schiavitù,
spezza le catene
amore mio,
vola a me.
Le mie braccia stanche
saranno il tuo rifugio,
vinta la nostalgia,
tra amore e morte
risorgeremo
a nuova vita.
2006
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