EVENTI CULTURALI, TESTI CLASSICI E INEDITI, FOTO, FILMATI: UN BLOG TUTTO DA LEGGERE, VEDERE, SCOPRIRE E.. SFOGLIARE!
Indirizzo e-mail: mailto:giu.cali69@gmail.com
Indirizzo e-mail: mailto:giu.cali69@gmail.com
Cerca nel blog
mercoledì 9 settembre 2009
PLAUTO E LE "BATTAGLIE" CONIUGALI
"...Se tu non fossi cattiva, stolta, arrogante e priva di cervello, ciò che non piace a tuo marito, non dovrebbe piacere a te. Da oggi in poi, se me ne fai un'altra, potrai tornare da tuo padre, senza marito. Ogni volta che voglio uscire mi trattieni, mi richiami, mi chiedi dove vado, che cosa faccio, che faccende sbrigo, che mi serve, che cosa porto a casa, che cosa porto via. Ho sposato l'esattore delle imposte. Di tutto devo render conto, del già fatto e del da fare. Ti ho male abituata. Ma ora agirò diversamente. Dal momento che ti dò servi e viveri, stoffe di lana, gioielli, vesti e porpore, tutto ciò che vuoi, e non ti manca nulla, se hai giudizio, non cercare ancora guai: smetterai, finalmente, di farmi la guardia. Anzi, per dare ricompensa al tuo spiarmi, mi porterò a cena fuori un'altra donna.... Grazie agli dei, a furia d'insolenze l'ho fatta ritirare dentro casa. Mariti galanti dove siete? Che aspettate a darmi un premio, a congratularvi con me? Ho combattuto bene la battaglia coniugale?...Si deve far così. Bisogna prenderla in giro, spiritosamente, questa spiona di Cerbero tutt'occhi..." (Plauto dal primo atto de "I gemelli di Siracusa")
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento